Conoscere per dialogare
a cura della CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali
L’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della CEI sta pubblicando delle schede pastorali finalizzatead approfondire la conoscenza dell’Islam da parte dei cristiani. Tale materiale, pur non avendo la pretesa di essere esaustivo, potrà contribuire a creare una mentalità di dialogo.
Lo sforzo del gruppo di espertiche sta curando questi sussidi (i cui nomi sono elencati di seguito), sarà quello di privilegiare un linguaggio semplice e non accademico, offrendo a chi volesse approfondire i temi che verranno affrontati una bibliografia di base.
Le schede introduttive sono già disponibili in rete, all’indirizzo www.chiesacattolica.it/ecumenismo, insieme ad una prima scheda dedicata al dialogo e ad una seconda sul tema dell’alimentazione.
Il progetto, man mano che il materiale sarà ulteriormente arricchito, prevede in una fase successiva la pubblicazione e distribuzione delle schede anche in forma cartacea.
Tra i temi previsti per le prossime schede quelli della salute e del lavoro, della giustizia e della scuola, delle carceri e della condizione della donna.
Membri del Comitato scientifico:
Alberti Giampiero, Ambrosini Maurizio, Angelucci Antonio, Bellia Giuseppe, Bombardieri Maria, Branca Paolo, Cottini Valentino, Cuciniello Antonio, De Francesco Ignazio ,Ferrari Alessandro ,Forte Francesca , Ghiringhelli Barbara, Gretter Mario, Negri Augusto, Pacini Andrea, Padovan Gianluca, Rizzardi Giuseppe, Rizzi Massimo, Rizzi Giovanni, Rompianesi Sandra, Tacchini Davide, Zatti Giuliano.
Coordinatore del progetto:
Don Cristiano Bettega, Direttore dell’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso
Fonte: Ufficio Nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso
Link:
Pubblicazione gratuita di libera circolazione. Gli Autori non sono soggetti a compensi per le loro opere. Se per errore qualche testo o immagine fosse pubblicato in via inappropriata chiediamo agli Autori di segnalarci il fatto e provvederemo alla sua cancellazione dal sito
